29
- Settembre
2023
Posted By : Francesca Tucci
09. Fini e nuovi inizi

Una visione personale e a cuore aperto della stagione 2023

Il ticchettio dell’orologio segna ormai lo scorrere delle ultime ore di settembre, l’autunno è arrivato e con lui l’inizio di una nuova stagione associativa. Lo speciale di questo mese sarà un po’ diverso da quelli a cui vi abbiamo abituato: non ci saranno ospiti, nessuna intervista (non vi preoccupate, tornerà tutto nel prossimo numero!), solo una lettera a cuore aperto.

Sono entrata nel gruppo che ero un’adolescente: 16 anni e una curiosità verso quei drappi che volavano che mi spingeva ogni settembre a piazzarmi lì, in prima fila, per vederli volteggiare e salire, come fiamme animate dal vento. Sono entrata che non sapevo bene cosa aspettarmi: sarebbe stato difficile? Facile? Avrei trovato gente molto più grande di me? Più piccola? Mi sarei trovata a mio agio?

Ricordo come se fosse ieri la prima riunione generale nella sala Mazzini: era il 2011 e quella sala era gremita di gente che rideva e scherzava come fa solo chi si conosce nel profondo da una vita. Volevo farne parte anche io, sentirmi un pezzettino di un grande puzzle che forma una figura spettacolare. E questo è stato. Dal 2011 ho avuto modo di girare l’Italia con i miei colori addosso, di conoscere persone, luoghi, tradizioni.. ho avuto anche la fortuna di andare all’estero e provare l’ebbrezza di prendere il mio primo aereo proprio per andare a fare un’uscita! Ho fatto gare, stretto amicizie, trovato l’amore, creato legami indissolubili ed altri che invece sono volati via come il tempo. Non è stato sempre facile, ci sono stati momenti no, in cui volevo mollare, ed altri in cui sentivo che non era ancora il tempo. Ho sentito il sangue pulsare nelle vene e il respiro rimbombare nelle orecchie prima di una grande esibizione. Spesso ho asciugato il sudore mio e dei miei compagni sulla mia pelle dopo uno spettacolo che è andato bene, alle volte invece erano lacrime per qualcosa che non è andata come volevamo. 

12 anni di attività ti fanno vedere tante cose, ma in questi 12 anni non ho mai avuto la leggerezza e la gioia che mi ha regalato questo 2023. L’anno del venticinquennale è stata la tempesta perfetta: grinta, entusiasmo, facce nuove e grandi ritorni. Un anno in cui abbiamo lavorato gomito a gomito per dare sempre il meglio e portare nelle piazze la stessa sensazione che sentivamo noi sulla pelle.

La nostra estate 2023 è stata costellata di uscite fra cui in Dantedì di Monteodorisio, il Palio delle Botti a Corropoli, il gemellaggio fra la nostra città, Lanciano, e quella di Macerata, il Mastrogiurato con la sua Settimana Medievale.. Un’estate passata fra le piazze ed il parcheggio degli allenamenti, fra il talco pre-spettacolo  e il ghiaccio nel bicchiere al ritorno, fra un pulmino e i gradini delle piazze. Un anno pieno, intenso, vivo, in cui vedi sempre le stesse facce ma va bene così perché così deve essere. Non vediamo l’ora di ricominciare, tornare in piazza a far sentire il rullo dei nostro tamburi e gli inni delle chiarine. Abbiamo un grande appuntamento che ci aspetta per inaugurare al meglio la nuova stagione: Jadis, il Torneo Bianco, organizzato dagli Sbandieratori Città di Narni, in cui incontreremo alcuni fra i migliori gruppi d’Italia e gli amici e i luoghi che ci hanno permesso di essere qui, dopo 25 anni, a raccontarvi ancora una volta la nostra storia.

Sta iniziando un nuovo anno e so già che sarà impegnativo ma sarà bellissimo, di nuovo.

Vi aspettiamo per il prossimo incontro ad Ottobre, con uno speciale tutto pepe per ora vi saluto con un grande grazie a voi che da anni ci seguite e ci abbracciate con il cuore nelle piazze d’Italia.

A presto,
Francesca

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